CALCI, 1 Marzo 2023. La giunta municipale, di concerto con la Protezione civile comunale, ha predisposto una nuova comunicazione alla popolazione pubblicando un approfondimento sul sistema di allerta meteo (Focus allerta meteo: codici colore, consigli di autoprotezione e canali di allertamento) ed inoltre ha stabilito di attivare l’AlertSystem, l’allertamento telefonico della popolazione, anche in caso di codice giallo per rischio di temporali forti e per rischio idraulico/idrogeologico.

“Queste ulteriori azioni - spiega il sindaco Massimiliano Ghimenti – poggiano su politiche di informazione e comunicazione che portiamo avanti da anni con incontri mirati, strumenti di allertamento e costante sensibilizzazione, che nascono dalla convinzione che un cittadino informato è sempre un cittadino meno a rischio, a maggior ragione di fronte a cambiamenti climatici che provocano, con frequenza sempre maggiore, fenomeni meteorologici sempre più estremi. Azioni che si sono rese necessarie in seguito ai fatti avvenuti tra Dicembre 2022 e Febbraio 2023, quando Calci ha registrato diversi danni per il maltempo, sempre annunciato da una allerta in codice giallo. Ciò è sufficiente, quindi, per portarci a ribadire che l’allerta gialla non va affatto sottovalutata, soprattutto in un territorio come quello di Calci, di tipo collinare e attraversato da numerosi corsi d’acqua del cosiddetto reticolo minore”.

Una specifica importante da sottolineare è che nei territori in cui è presente un forte tessuto idraulico del cosiddetto "reticolo minore" (come appunto nel territorio di Calci) l'allerta meteo gialla è paragonabile a quella arancio per le zone caratterizzate invece dai corsi d'acqua principali. L'allerta meteo per piogge/temporali forti e conseguente rischio idraulico/idrogeologico si differenzia fra "giallo" ed "arancio" per la più difficile localizzazione dei fenomeni e non per la loro possibile intensità. In altre parole, anche con allerta gialla l’evento può risultare caratterizzato da fenomeni localizzati ed intensi che possono mettere a rischio territorio e popolazione.

“E’ importante non pensare che gli alert emessi dalla Regione Toscana siano solo comunicazioni di servizio – sottolinea Giovanni Sandroni, assessore alla Protezione Civile -. Quando viene diramata un’allerta meteo, ad esempio, significa che dobbiamo alzare il nostro livello di attenzione perché i fenomeni meteo sono in evoluzione e dobbiamo essere consapevoli che basta pochissimo per mettere a rischio la nostra vita e la vita di chi ci sta vicino. La comunicazione dell'allerta è indirizzata anche ai cittadini, perché prestino attenzione ai possibili rischi connessi ai fenomeni meteo e affinché adottino comportamenti corretti durante gli eventi. L'autoprotezione è infatti lo strumento più efficace per garantire la propria sicurezza, soprattutto in caso di eventi repentini”.

Pertanto è opportuno e necessario adottare ogni azione di autoprotezione anche in allerta gialla. E, cosa anch'essa importante, è necessario evitare ironia se, dopo l'emissione di una allerta gialla, non si verificano fenomeni; piuttosto, pensiamoci fortunati!

L’amministrazione comunale, dunque, invita tutti i cittadini a leggere con attenzione il Focus sull’allerta meteo, a mettere in pratica le azioni di autoprotezione suggerite in caso di allerta, a prendere sempre sul serio anche l’allerta in codice giallo e a tenersi sempre informati attraverso i numerosi canali attivati dal Comune di Calci: il sito internet dell’ente, la app “Cittadino Informato”, il sistema AlertSystem per essere avvisati telefonicamente in caso di allerta, la pagina Facebook “Comune Di Calci” e i pannelli informativi a messaggio variabile installati ai principali accessi del paese, importanti non solo per i residenti ma anche per i tanti visitatori (ci sono decine di migliaia di auto che transitano ogni giorno davanti a tali schermi) della Valgraziosa.

"Chi non seguisse alcuni di questi canali  - conclude il Sindaco Massimiliano Ghimenti - è fortemente invitato ad iniziare a farlo. Ricordiamoci sempre che la protezione civile siamo tutti noi, INSIEME!".


Focus allerta meteo: codici colore, consigli di autoprotezione e canali di allertamento

IL METEO, I RISCHI SUL TERRITORIO - Sempre più spesso, anche per effetto dei cambiamenti climatici in essere, assistiamo a fenomeni meteo che si possono definire intensi ed in taluni casi anche estremi. Con caratteristiche tipiche  dei paesi tropicali, non del nostro territorio. In molti casi si tratta di rovesci temporaleschi di forte intensità, in altri casi di raffiche di vento anch'esse di forte intensità. Questi fenomeni possono provocare danni, in qualsiasi contesto ed a qualsiasi latitudine o longitudine. Un territorio come il nostro ha la bellezza nel territorio collinare, ma, con essa, anche elementi specifici di criticità legati a piogge e venti: il cosiddetto rischio idrogeologico. Nessun territorio può mai dirsi "sicuro", come spesso diciamo "tanta acqua in poco tempo" fa danni. Sempre. Ovunque. Al tempo stesso raffiche di vento da 120/130/150 km/h creano grossi disagi. Ed è del tutto evidente come un territorio caratterizzato da colline e pendici montane boscate sia maggiormente soggetto a rischio idraulico, idrogeologico e di caduta piante.

Per queste ragioni, da sempre, la nostra Amministrazione si è impegnata per dotarsi di procedure operative concrete, testate durante le emergenze, ma anche di costanti e puntuali campagne di informazione e di sensibilizzazione della popolazione, oltre che dei più diversi canali di informazione alla cittadinanza. Un cittadino informato è sempre un cittadino meno a rischio.

CODICI DELLE ALLERTE - Le allerte, come tutti ormai sappiamo, sono state uniformate a livello nazionale ed europeo e sono di tre "colori": giallo, arancio e rosso.

Il sistema di allertamento serve a:

    • segnalare preventivamente la possibilità di verificarsi di eventi meteo potenzialmente pericolosi;
      
    • attivare presso i soggetti istituzionali e le altre strutture operative la verifica della capacità di intervento in caso di necessità
      
    • mettere in atto alcune misure di protezione preventive nei casi in cui queste siano possibili, come previsto nei piani di protezione civile.

E’ importante non pensare che gli alert emessi dalla Regione Toscana siano solo comunicazioni di servizio. Quando viene diramata un’allerta meteo, ad esempio, significa che dobbiamo alzare il nostro livello di attenzione perché i fenomeni meteo sono in evoluzione e dobbiamo essere consapevoli che basta pochissimo per mettere a rischio la nostra vita e la vita di chi ci sta vicino.

La comunicazione dell'allerta è indirizzata anche ai cittadini, perché prestino attenzione ai possibili rischi connessi ai fenomeni meteo e affinché adottino comportamenti corretti durante gli eventi.
L'autoprotezione è infatti lo strumento più efficace per garantire la propria sicurezza, soprattutto in caso di eventi repentini.

Il colore è assegnato sia in base alla probabilità di accadimento dell'evento che dei possibili impatti.

Una specifica importante da sottolineare è che nei territori in cui è presente un forte tessuto idraulico di cosiddetto "reticolo minore" (come appunto nel territorio di Calci) l'allerta meteo gialla è paragonabile a quella arancio per le zone caratterizzate invece dai corsi d'acqua principali.

L'allerta meteo per piogge/temporali forti e conseguente rischio idraulico/idrogeologico si differenzia fra CODICE GIALLO e CODICE ARANCIO per la più difficile localizzazione dei fenomeni e non per la loro possibile intensità. In altre parole, con allerta gialla l’evento è caratterizzato da fenomeni localizzati che possono provocare occasionale pericolo per la sicurezza delle persone, mentre con l’allerta arancio i fenomeni sono diffusi e possono provocare pericolo per la sicurezza delle persone.

Pertanto è opportuno e necessario adottare ogni azione di autoprotezione anche in allerta gialla. E, cosa anch'essa importante, è necessario evitare ironia se, dopo l'emissione di una allerta gialla, non si verificano fenomeni: pensiamoci piuttosto fortunati.

AUTOPROTEZIONE - L'autoprotezione è un concetto relativamente nuovo per la popolazione di oggi. Eppure, in realtà, si tratta di tornare a recuperare quelle che erano le buone azioni che i nostri nonni facevano regolarmente e che servivano per prevenire i danni. Pulire zannelle e caditoie private, riaprire le canalette, utilizzare "paratie" per autoproteggere la propria abitazione o il proprio garage (che magari si trova sotto il livello della strada). A fianco di queste azioni concrete che ciascuno di noi può fare per migliorare il proprio grado di protezione, serve sicuramente anche la consapevolezza dei rischi (di seguito tutti i modi che avete per informarvi ed esserne consapevoli) ed è assolutamente necessario evitare la loro sottovalutazione. Basta un attimo per ritrovarsi in pericolo. Al contrario, con prudenza e buonsenso, possiamo essere più al sicuro.

Solo per fare alcuni esempi - che, in ogni caso, ricordiamo ai cittadini anche attraverso il sistema di allertamento telefonico AlertSystem -:

DURANTE L’ALLERTA METEO PER PIOGGE/TEMPORALI FORTI E RISCHIO IDROGEOLOGICO IDRAULICO

Quando piove molto o si verificano temporali forti si possono manifestare:
– Rischi idraulici: allagamenti e alluvioni in genere dovuti all’incapacità di smaltire l’acqua caduta da parte di fognature e piccoli corsi d’acqua o dai corsi d’acqua più importanti, come torrenti e fiumi.

– Rischi idrogeologici: frane, scivolamenti di terra, crolli di roccia, colate di fango, ecc., possono creare condizioni di pericolo per strade, ferrovie e anche abitazioni.

ADOTTA LE NORME DI AUTOPROTEZIONE!

SE SEI IN CASA:

Non dormire nei piani interrarti e seminterrati ed evita di soggiornarvi, soprattutto se vivi in prossimità di corsi d’acqua

Se si vuole salvaguardare beni collocati in locali alluvionabili (box,  seminterrati, cantine, ecc.) spostarli in luogo sicuro in tempo utile (non durante l’evento meteo)

Portare i propri autoveicoli  in una zona sicura badando a non intasare/intralciare le strade

Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili.

SE SEI IN AUTO:

Ricorda che bastano 30-40 cm di acqua perché l’auto galleggi e sia ingovernabile

Evitare percorsi con ponti, guadi e sottopassi

Tenersi, se possibile, lontano da frane, pareti rocciose o argini

Leggere i messaggi degli appositi cartelli a segnaletica variabile

Evitare di abbandonare l’automobile in una zona a rischio (potrebbe essere portata via dalle acque di piena), come, ad es, in prossimità di corsi d’acqua.


DURANTE L’ALLERTA METEO PER VENTO

evitare le zone esposte, rimanendo in una posizione riparata, per il possibile distacco di oggetti sospesi, come vasi e tegole, o la caduta di alberature, gronde, impalcature, recinzioni etc...;

se alla guida di un mezzo, moderare la velocità o fare una sosta;

fare attenzione a furgoni, mezzi telonati e caravan, che possono essere spostati dal vento;

fare attenzione a tutte le strutture mobili, come impalcature, gazebo e tende.

Sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).


DURANTE L’ALLERTA METEO PER NEVE E GHIACCIO


ridurre al massimo possibile gli spostamenti, portare con sé ed utilizzare, in caso di fenomeni, le dotazioni invernali per i mezzi;

lasciare le strade transitabili per non ostacolare il lavoro dei mezzi spargi-sale;

Dotarsi per tempo e tenere disponibile una adeguata ed idonea scorta di sale da utilizzare per la viabilità privata, anche pedonale


In caso di EMERGENZA INCENDIO è necessario lasciare le strade transitabili per non ostacolare il lavoro dei mezzi di spegnimento/soccorso.
Inoltre, moltissime sono le possibili azioni di autoprotezione contro il rischio incendi, prendetene visione qui --> https://protcivile.comune.calci.pi.it/2016/03/29/agroforestale/ .

Come si può leggere, si tratta di (solo alcuni) esempi concreti di comportamenti che dovremmo tenere anche solo per "buon senso". Applichiamoli.

Se avete qualsiasi necessità, contattate l'ufficio protezione civile --> Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Di seguito, infine, ricordiamo i CANALI di informazione/ALLERTAMENTO della popolazione utilizzati dal Comune di Calci. Ovviamente tutti questi canali, come già avvenuto nel tremendo incendio del Settembre 2018, non saranno utilizzati solo per l'informazione istituzionale o per la comunicazione preventiva delle allerte, ma anche per la necessaria comunicazione/informazione durante eventuali emergenze.

- APP "CITTADINO INFORMATO"  (disponibile su AppleStore e PlayStore) --> oltre a segnalare notizie di interesse per la comunità, quando c'è un'allerta meteo, invia un notifica per informare sui contenuti principali dell'allerta e ricorda anche i contatti per segnalare emergenze, così che siano sempre a disposizione di chi dovesse trovarsi in situazione di bisogno. In automatico, dalla Regione, arriva ogni livello di allerta meteo, per qualsiasi fenomeno previsto.

- ALERTSYSTEM  (https://registrazione.alertsystem.it/Calci) --> il sistema di allertamento telefonico della popolazione è un sistema molto utile ed importante perchè permette di raggiungere tutti gli utenti di rete fissa (come anche gli anziani che non utilizzano altri canali) e tutti coloro che registrano i propri cellulari, informandoli puntualmente delle allerte in essere e delle possibili azioni di autoprotezione. A seguito dei fenomeni registratisi nei mesi di Dicembre 2022 e Gennaio Febbraio 2023, l'Amministrazione comunale, su proposta dell'Ufficio protezione civile comunale, ha deciso di inviare le telefonate oltre che per ogni allerta "rossa" ed "arancio" anche per l'allerta "gialla", per rischio di temporali forti e conseguente rischio idraulico/idrogeologico.

- SITO DEL COMUNE  comune.calci.pi.it --> oltre a segnalare notizie di interesse per la comunità, quando c'è un'allerta meteo, ne ricorda i contenuti principali e ricorda anche i contatti per segnalare emergenze, così che siano sempre a disposizione di chi dovesse trovarsi in situazione di bisogno. Sul sito del Comune vi è anche una sezione apposita che si chiama Rischi e strutture di protezione civile, visitatela... è importante!

- PAGINA FACEBOOK UFFICIALE DEL COMUNE  Fb/comune.calci --> oltre a segnalare notizie di interesse per la comunità, quando c'è un'allerta meteo, ne ricorda i contenuti principali e ricorda anche i contatti per segnalare emergenze, così che siano sempre a disposizione di chi dovesse trovarsi in situazione di bisogno.

- PANNELLI A MESSAGGIO VARIABILE AI PRINCIPALI ACCESSI DEL PAESE --> questi pannelli, oltre a segnalare notizie di interesse per la comunità, quando c'è un'allerta meteo ne ricordano i contenuti principali e ricordano anche i contatti per segnalare emergenze. E' del tutto evidente - sebbene sia innegabile possano anche servire a ricordare ai paesani, in transito, dell'allerta in essere - che si tratti di strumenti che si rivolgono principalmente all'informazione di chi non vive a Calci (e quindi non è iscritto ai canali di comunicazione diretti del Comune) ma che vi transita per vacanza (turisti, escursionisti, bikers..) o per lavoro.

Se non li seguite ancora, fatelo. Ricordate, la protezione civile siamo tutti noi!