Il 12 giugno 2022 si terranno 5 Referendum abrogativi in materia di giustizia (i relativi decreti del 6/04/2022 del Presidente della Repubblica, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n.82 del 7/04/2022. Il testo dei decreti è pubblicato negli allegati a questa pagina).
Le operazioni di voto inizieranno domenica 12 alle ore 7:00 e termineranno alle ore 23:00.
Gli elettori potranno votare in 6 sezioni: presso la Scuola media Giunta Pisano in via dei Natali 3
La diciottesima tornata referendaria abrogativa nella storia della Repubblica Italiana (tante sono le occasioni per le quali gli elettori sono stati chiamati alle urne dal 1974), avrà luogo domenica 12 giugno 2022, per abrogare o mantenere in vigore i testi di legge relativi a:
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Incandidabilità dopo la condanna – il referendum chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l’incandidabilità, l’ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi.
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Separazione delle carriere – Questo quesito del referendum chiede lo stop delle cosiddette “porte girevoli”, impedendo al magistrato durante la sua carriera la possibilità di passare dal ruolo di giudice (che appunto giudica in un procedimento) a quello di pubblico ministero (coordina le indagini e sostiene la parte accusatoria) e viceversa.
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Riforma Consiglio Superiore della Magistratura – si chiede che non ci sia più l’obbligo di un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Consiglio Superiore della Magistratura.
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Custodia cautelare durante le indagini – si chiede di togliere la “reiterazione del reato” dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo.
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Valutazione degli avvocati sui magistrati – il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell’operato dei magistrati e della loro professionalità.
Il quorum
Per la validità del referendum abrogativo è obbligatorio che vada a votare la metà più uno degli elettori aventi diritto, in caso contrario le norme per le quali il quorum non viene raggiunto resteranno in vigore.
Chi può votare
Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune e che avranno compiuto il 18° anno di età il 12 giugno 2022.
I cittadini italiani residenti all'estero (AIRE), possono votare all'estero.
Come si vota
L'elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l'ha smarrita può richiederla all'ufficio elettorale del comune di residenza.
Per quanto attiene la modalità di voto, ciascun elettore può:
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apporre un segno sul SI se desidera che la norma sottoposta a Referendum sia abrogata
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apporre un segno sul NO se desidera che la norma sottoposta a Referendum resti in vigore
RICHIESTA PER L'ASSEGNAZIONE DI SPAZI DA DESTINARE ALLE AFFISSIONI DI PROPAGANDA REFERENDARIA
Circolare del Ministero dell’Interno – Prefettura di Pisa n. 24605/2022/Elett/Area II
Lunedì 9 maggio (34° giorno antecedente la votazione) scade il termine per la presentazione da parte dei partiti o gruppi politici presenti in Parlamento e dai comitati promotori dei referendum, delle richieste dirette al Sindaco per l’assegnazione degli spazi da destinare alle affissioni di stampati, giornali murali e manifesti di propaganda per il referendum .
Avendo luogo contemporaneamente più referendum, a ciascun partito o gruppo politico rappresentato in Parlamento, agli effetti delle affissioni dei manifesti di propaganda, spetta un unico spazio da richiedersi con unica domanda, mentre ai promotori di ciascun referendum spetta, ai medesimi effetti, previa domanda, uno spazio per ogni referendum.
Come si presenta la richiesta
Le domande prodotte dai partiti o gruppi politici rappresentati in Parlamento dovranno essere sottoscritte dai rispettivi organi nazionali o parlamentari o dai rispettivi organi a livello regionale, provinciale o, se esistenti, a livello comunale.
Le domande provenienti dal gruppo dei promotori dei referendum dovranno essere sottoscritte da almeno uno dei promotori stessi.
Le istanze di cui trattasi potranno essere sottoscritte anche da persone delegate da uno degli anzidetti soggetti abilitati, purché corredate del relativo atto di delega. Nessuna autenticazione è richiesta per la sottoscrizione delle domande o delle deleghe.
Le istanze di cui trattasi potranno essere sottoscritte anche da persone delegate da uno degli anzidetti soggetti abilitati, purché corredate del relativo atto di delega.
Le domande di assegnazione degli spazi devono essere fatte pervenire al Comune, entro lunedì 9 maggio, mediante:
- consegna a mano direttamente presso il protocollo- piazza Garbaldi,1
- posta ordinaria da indirizzare all’Ufficio Elettorale del Comune di Calci
- posta elettronica certificata all'indirizzo PEC del Comune Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ALLOCAZIONE TABELLONI
La Pieve e Castelmaggiore con posizionamento in Via Provinciale Arnaccio di fronte AGIP |
La Corte e Montemagno con posizionamento in Via Caprile, tra l’incrocio con Via Arnaccio-Calci e l’incrocio via Calzezane; |
3)La Gabella con posizionamento in via Calcesana nel tratto compreso tra il civico 87 e il n.93 e tra il civico 135 e 137;
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